Riceviamo da colleghi e volentieri pubblichiamo per interesse generale (sono citate le fonti).
“IL TRIBUNALE DI MILANO CON DUE ORDINANZE SANCISCE L’ILLEGITTIMITA’ DELL’ANATOCISMO A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2014
Con la duplice ordinanza del Tribunale di Milano (disponibile qui (206 KB) e qui (255 KB)), resa pubblica in questi giorni viene sancita l’illegittimità degli interessi sugli interessi maturati dal 1 gennaio 2014 (per un approfondimento tecnico, si veda il contributo del dott. R. Marcelli (663 KB)).
Il dato normativo, previsto dall’art. 1, comma 629, della legge n. 147/13 – precisa l’Ordinanza – è lapidario là dove precisa che gli interessi non possono produrre ulteriori interessi.
L’Ordinanza precisa altresì che non è condivisibile il parere espresso dalla Banca d’Italia, che ha escluso l’immediata precettività della norma e ne ha subordinato l’applicabilità ad un intervento di normazione secondaria ad opera del CICR.
Una norma regolamentare non può procrastinare l’entrata in vigore di una disposizione di legge, che non contempla alcuna forma di subordinazione logica o temporale del dato normativo ad un successivo intervento del CICR.
Si impone pertanto agli istituti di credito l’obbligo di astenersi dal porre in essere comportamenti accertati come antigiuridici.
Dopo il perentorio pronunciamento del Tribunale di Milano, occorrerà attendersi una pronta Delibera CICR che, nel fornire le norme operative da lungo tempo attese, disponga il ricalcolo del saldo dei conti correnti, depurato dell’anatocismo illegittimamente addebitato dal 1 gennaio 2014.”
Fonte: AssoCtu – WWW.ASSOCTU.IT
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