Anatocismo 2014: condannata Banca Sella, no alla capitalizzazione degli interessi; Tribunale di Biella 7 luglio 2015


Anatocismo 2014: condannata Banca Sella – No alla capitalizzazione degli interessi; Tribunale di Biella 7 luglio 2015

Indagine sulla capitalizzazione degli interessi pa

Accolto il ricorso promosso da Associazione Movimento Consumatori, il Tribunale di Biella vieta a Banca Sella Spa ogni forma di anatocismo e capitalizzazione degli interessi passivi sui contratti di conto corrente già in essere o che verranno stipulati in futuro.

La banca è stata condannata a pubblicare, entro 15 giorni,  il dispositivo dell’ordinanza sulla home page del proprio sito Internet e a darne comunicazione, entro lo stesso termine, a tutti i correntisti  consumatori con le stesse modalità con le quali vengono inviati gli estratti conto.

Dice l’Avv. Paolo Fiorio, coordinatore dell’Osservatorio Credito e Risparmio del Movimento Consumatori e legale dell’associazione nella causa: “Il tribunale di Biella ha confermato che dal 1° gennaio 2014 per le banche è vietata ogni forma di anatocismo, gli interessi scaduti non possono più produrre nuovi interessi che devono essere conteggiati solo sul capitale. Anche il tribunale di Biella ha chiarito che il divieto di anatocismo non comporta alcun profilo di illegittimità con il diritto europeo, affermando  che l’eliminazione di una condizione gravosa quale l’anatocismo risponde agli interessi generali di tutela dei consumatori. Come precisato dal tribunale di Milano, il divieto di anatocismo, enunciato dal nuovo articolo 120 T.U.B., è chiarissimo e non necessita di alcun intervento del CICR al quale può spettare solo l’individuazione delle modalità di applicazione e conteggio degli interessi.

Altri importanti provvedimenti sull’argomento sono stati adottati dal Tribunale di Cuneo e dal Tribunale di Milano

Fonte: Movimento Consumatori, Tribunale di Biella, Ordinanza 7 luglio 2015